Masamune Shirow (士郎 正宗, Shirō Masamune, nato il 23 novembre 1961) è uno pseudonimo di Masanori Ota, un artista manga giapponese meglio conosciuto per le sue opere cyberpunk e fantascientifiche dettagliate e complesse.
Stile Artistico: Shirow è rinomato per il suo stile artistico iper-dettagliato, che combina disegni di personaggi realistici con ambientazioni futuristiche meticolosamente create. È particolarmente noto per la sua attenzione ai dettagli meccanici, alle armi da fuoco e ai corpi femminili. Il suo uso del rendering 3D, soprattutto nelle fasi iniziali, ha contribuito significativamente al suo stile distintivo.
Tematiche Ricorrenti: Le sue opere esplorano temi come:
Opere Principali:
Appleseed (1985): La sua opera più famosa, che ha lanciato la sua carriera. Racconta la storia di Deunan Knute e Briareos Hecatonchires in un'utopica Olympus City. Ha avuto numerosi adattamenti anime.
Dominion (1986): Una serie manga e anime che si concentra sulla Tank Police di Newport City, in particolare Leona Ozaki e Bonaparte, il suo mini-carro armato.
Ghost in the Shell (1989): Forse la sua opera più influente e acclamata dalla critica. Ambientata nel Giappone del futuro, segue il Major Motoko Kusanagi della Sezione 9 mentre indaga crimini informatici e questioni esistenziali. Ha ispirato numerosi film anime, serie televisive e videogiochi. L'esplorazione dei confini tra umanità e intelligenza artificiale ha avuto un impatto profondo sulla cultura popolare.
Black Magic M-66 (1983): Una delle sue prime opere, incentrata su una donna che deve fermare un androide killer fuori controllo.
Influenza: Shirow è considerato uno dei principali innovatori nel genere cyberpunk. La sua opera ha influenzato numerosi artisti manga, autori di anime e registi di fantascienza in tutto il mondo. Le sue opere hanno avuto un impatto significativo sul modo in cui la fantascienza viene concepita e rappresentata visivamente.
Pseudonimo: Il nome "Masamune Shirow" è un omaggio a due famosi fabbri di spade giapponesi: Masamune e Shiro Kunimitsu.